CARANTAN - INTRICS

I Carantan proseguono sulla strada musicale tracciata negli anni ottanta da alcuni giovani musicisti friulani (Glauco Toniutti ha fatto parte de La sedon salvadie e dei Fûrclap). La scelta dell'uso di strumenti rigorosamente acustici e tradizionali hanno da sempre connotato il loro suono, con l'inserimento del violoncello (al posto del popolare liron). Questo nuovo lavoro li vede alle prese con una parte di materiale tradizione e alcune interessanti nuove composizioni dei componenti del gruppo.

1 - E l’istât a jé passade (trad.)
2 - Lubenice (A. Barachino/G. Toniutti)
3 - Volte che tiere (A. Barachino)
4 - La bella giardiniera (trad.)
5 - Pàiris suite (trad.)
6 - La ballata dell’impiccato (A. Barachino)
7 - Saltins (trad.)
8 - Crajova (trad.)
9 - Cuart di lune (A. Barachino)
10 - Fieste di gnot (A. Barachino)