La grande intesa tra Mauro Costantini (organo) e Daniele D'Agaro (sax), in questo disco riesce perfino a venare di blues un patrimonio sonoro che trova le proprie radici undici secoli or sono, nel repertorio discantistico del Capitolo di Cividale, allora capitale del Patriarcato di Aquileia. Alcune composizioni di Costantini e dell'Ellington sacro completano un lavoro dove l'atmosfera unica e suggestiva diventa ancor più grandiosa grazie all'acustica perfetta della chiesa trecentesca dove il disco è stato registrato.
TRACCE:
1 – Submersus jacet phabao (Discantus Aquileiensis) [06:56]
2 – Come sunday (Duke Ellinghton) [06:42]
3 – Jazz lieder (Mauro Constantini) [05:33]
4 – Adcanticum leticiae (Discantus Aquileiensis) [06:30]
5 – Ritha (Larry Young) [04:59]
6 – Almighty God (Duke Ellinghton) [07:45]
7 – Missus ab arce (Discantus Aquileiensis) [11:32]